Italia e Slovenia firmano l’annunciato accordo sulla sicurezza nucleare. Il patto sarà ratificato a Trieste, la città più vicina alla centrale di Krsko che solo due anni fa, a causa di una perdita di liquido dal sistema di raffreddamento, scatenò una "grande paura". I due Paesi si impegnano a scambiarsi, 24 ore su 24, informazioni utili a minimizzare gli effetti di un incidente nucleare. A Trieste i due ministri all’Ambiente Stefania Prestigiacomo e Roko Zarnic